Buongiorno,

sono una mamma con due figli oramai grandi, ma volevo lasciare una testimonianza su quanto sia stato utile la LOGOPEDISTA quando erano piccoli .

La maggiore ha avuto meno difficoltà del piccolo ma facendo le sedute ha potuto trovare strategie per superare le difficoltà di apprendimento.

Il più piccolo ha iniziato a parlare molto tardi, ossia li si faceva capire dagli adulti, perché diceva le finali delle parole esempio :”casa=asa”- “cane=ane”, che nel contesto della frase un adulto poteva intuire ciò che voleva dire , ma quando ha iniziato la scuola materna sono iniziati i problemi, perché con i coetanei lui si innervosiva perché non capivano.

Ed è stato lì che ho conosciuto la logopedista che usava il metodo Terzi ed iniziato il lavoro con mio figlio.

Andavamo una volta alla settimana a fare la seduta, poi lei mi dava degli esercizi da fare a casa nostra.

I risultai non hanno tardato ad arrivare !

Con la familiarità per D.S.A e per le caratteristiche che mio figlio presentava nelle prime fasi di apprendimento, sarebbe potuto essere uno dei tantissimi ragazzi con la DISLESSIA,DISCALCULIA,DISGRAFIA e tutte le DIS possibili al mondo.

Quindi noi abbiamo continuato il nostro percorso assieme a le con dei cicli col metodo Terzi fino alla quarta elementare.

Io comunque non finirò mai di ringraziare per tutto il lavoro e percorso fatto, perché ora che è grande lui ha raggiunto il suo obiettivo, ossia ha portato a termine tutti gli studi con successo, ed ha iniziato a lavorare proprio sul settore per cui ha studiato.

Voglio dire a tutti i genitori che hanno figli con DIFFICOLTÀ di non attendere troppo, ma di rivolgersi il prima possibile a persone competenti, perché abbiamo constatato che altri bambini come nostro figlio, hanno peggiorato la loro situazione personale sia a livello emotivo, sociale, e di apprendimento.

Di non scoraggiarsi mai, perché se noi genitori li sosteniamo e gli aiutiamo con Professionisti, i nostri bambini/ragazzi, superano tutte le loro difficoltà arrivando ad ottenere ciò che vogliono.

Una mamma con due ragazzi con DSA