Cos'è il Metodo Terzi

Il Metodo Terzi è una metodologia di intervento cognitivo-motoria che utilizza un sistema di esercizi sensomotori per sviluppare la capacità di processare e integrare le informazioni spaziali e temporali che giungono al Sistema Nervoso Centrale dai diversi canali percettivi (propriocettivi e esterocettivi)

Il Metodo

  • Potenzia la capacità di creare, utilizzare e trasformare le immagini mentali motorie in immagini mentali visuo-spaziali
  • Favorisce lo sviluppo cognitivo attuando una corretta integrazione fra il pensiero verbale e il pensiero spaziale
  • Sviluppa  le funzioni cognitive di  percezione, attenzione, memoria
  • Enfatizza lo stretto legame fra azione – percezione – cognizione
  • Attiva processi metacognitivi di consapevolezza, di controllo e di pianificazione delle azioni nello svolgimento del compito
  • Favorisce la relazione interpersonale attraverso l’uso privilegiato della comunicazione non verbale
  • Interviene, attraverso il movimento, sul potenziamento delle funzioni esecutive, nello specifico:

– la pianificazione di azioni complesse
– l’organizzazione di sequenze ordinate
– lo spostamento flessibile dell’attenzione
– l’attivazione di strategie
– l’inibizione di risposte non adeguate
– la regolazione delle emozioni e la motivazione

Campi di applicazione del Metodo

  • Interviene in ambito prescolare e scolare per favorire corretti processi di apprendimento anche nei bambini con bisogni educativi speciali (B.E.S.)
  • Nello specifico interviene su:

– disortografia, disgrafia e discalculia
– disturbi della coordinazione motoria (D.C.D.) e disprassie
– disturbi di integrazione visuo – motoria e disorganizzazione spazio-temporale (ad es. disorientamento topografico)
– esiti di danno cerebrale, eminegligenza, disturbo afasico e deterioramento senile

Obiettivi formativi

Il modello di intervento, che permette applicazioni proprie in ambito educativo, didattico e riabilitativo integrandosi con la formazione specifica delle diverse figure professionali, persegue:

  • l’apprendimento teorico e pratico del metodo di Organizzazione Spazio- Temporale in riferimento all’ambito di applicazione scelto
  • l’apprendimento della metodologia applicativa
  • il raggiungimento della corretta Valutazione Dinamica e Funzionale dello spazio personale, peripersonale ed extrapersonale per la stesura e la pianificazione del Programma di intervento.